Ortaggi e frutta di stagione, perché mangiarli?

Oggi, a causa di moderne tecniche, le primizie ed altri frutti si trovano nelle rivendite praticamente tutto l’anno. Questo modo di coltivare però è causa d’inquinamento dovuto al petrolio che serve per mantenere al caldo le serre e alle sostanze chimiche necessarie per mantenere in vita i vegetali. Alcune varietà vengono addirittura coltivate senza terreno, alimentandole con soluzioni di sostanze nutritive.
Sempre più spesso poi, frutta e verdura non di stagione, sono prodotte fuori dell’Unione Europea, in paesi che non hanno le stesse nostre norme, ma che al contrario permettono l’uso di sostanze che qui da noi sono ormai al bando da anni a causa della loro provata tossicità. Teniamo presente che, dopo la raccolta, il contenuto di vitamina C inizia a calare rapidamente. Per questo è importante acquistare il prodotto di stagione e italiano: impiega pochissimo ad arrivare sulle nostre tavole e mantiene quindi un buon contenuto di vitamine rispetto ad un alimento che deve attraversare metà mondo per giungere da noi magari in pieno inverno.
Quindi scegliere ed acquistare frutta e verdura di stagione, oltre a ridurre l’impatto ambientale, permette di alimentarsi in modo corretto e soprattutto sano e naturale. La stagionalità implica, infatti, meno conservanti e, cosa da non sottovalutare, una convenienza sulla spesa: comprare alimenti “primaticci” o “tardivi” significa, infatti, spendere più del dovuto per avere, molto spesso, una scarsa qualità.
Altro fattore importante per consumare alimenti di stagione, è il fatto che ci aiuta ad avere una dieta varia. Infatti la natura ci permette di non mangiare le stesse cose per tutto l’anno, ma di abituarci a cambiare, a provare nuovi sapori e perché no, nuove ricette.
ORTAGGI DI STAGIONE (cliccare sull’immagine per ingrandirla)

FRUTTA DI STAGIONE (cliccare sull’immagine per ingrandirla)

Lascia un commento